“il vero viaggio di scoperta non è vedere nuovi mondi ma cambiare occhi”
B. Pascal
In generale un intervento di counseling strategico può essere applicato a tutte quelle difficoltà personali non invalidanti, accompagnando la persona a superare gli ostacoli che gli impediscono una piena realizzazione, senza che queste sfocino in vere e proprie patologie psicologiche che invece richiedono una cura di tipo psicoterapeutico.
Il Counselor strategico, ovvero, colui che aiuta gli altri ad aiutarsi, concentrandosi sulle modalità con cui le persone percepiscono le difficoltà, come vi reagiscono e sui tentativi fallimentari di soluzione fino al momento effettuati, guida il proprio interlocutore a scoprire nuove prospettive e lo facilita nel percorso di raggiungimento dei propri obiettivi.
Inoltre egli mira il suo intervento alla massima efficacia (soluzione del problema o raggiungimento di un obiettivo) e alla massima efficienza ovvero, produrre il massimo del risultato nel minor tempo possibile e con la minor fatica e sofferenza per il cliente.
L’arte del counseling strategico, di fatto, è rendere le persone artefici di ciò che costruiscono e gestiscono invece che vittime di ciò che costruiscono e subiscono.