“La vita non è come dovrebbe essere. È quella che è !                           Facciamo piani e all’improvviso arrivano Problemi imprevisti.

 È il modo in cui l’affronti che fa la differenza”.    

Il cambiamento è l’unica cosa costante nell’esistenza, l’altra faccia della medaglia è che le RESISTENZE al cambiamento sono altrettanto costanti... in questo percorso otterrai gli strumenti per azzerarle e mantenere un’alta performance anche quando la pressione dello stress diventa schiacciante.

Difatti Il primo obiettivo di questo corso è quello di comprendere che il primo passo nella crescita personale o manageriale sta nella capacità di “gestire” sé stessi, le proprie emozioni e reazioni nei momenti stressanti o in quelli in cui dobbiamo attingere a tutte le nostre risorse per ottenere risultati in tempi rapidi.  Ovviamente apprenderai il Metodo Nardone che ti permetterà di guidare altre persone a risolvere problemi, raggiungere obiettivi, e velocemente ai cambiamenti desiderati.

Il **Counsel Coaching Breve Strategico** si fonda su un approccio scientificamente testato, che ha mostrato una percentuale di efficacia superiore al 90% in oltre 15.000 casi trattati. Questo metodo si distingue per la sua capacità di produrre cambiamenti duraturi e misurabili in tempi brevi, e si applica con successo in diversi ambiti, dallo sport all’ambito aziendale, fino alla crescita personale.

ZERO FUFFA

NON TROVERAI CHI SI È INVENTATO IERI UN CORSO che viaggia di spiegazioni tecniche, linguaggio formale e gergo professionale. Trovi chi da quasi 30 anni risolve problemi di comunicazione/relazione, che ha un Modello costruito su basi PRATICHE oltre che scientifiche non troverai IMITATORI ma l’ORIGINALE.

CON QUESTO METODO, IL COUNSEL COACH NON SOLO FACILITA LA CRESCITA PERSONALE, MA ATTIVA ANCHE TRASFORMAZIONI PROFONDE E DURATURE NEL MODO IN CUI I CLIENTI PERCEPISCONO E AFFRONTANO LE LORO SFIDE.

Il COUNSEL COACHING BREVE STRATEGICO è stato ideato da M. Cristina Nardone sulle basi del Modello breve Strategico, sfruttando al massimo la potenza delle tecniche di problem solving, comunicazione e coaching strategico, inserendo nuove tecniche “Action oriented”. Così il metodo permette di guidare la persona a cambiare modo di comunicare e sentire gli eventi, imparando a governare le EMOZIONI più profonde: PAURA, RABBIA, DOLORE, accompagnandola ad apprendere nuovi comportamenti funzionali ridonando impulso ai talenti bloccati.

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<<    Il mio metodo, nasce circa 15 anni fa, quando ho pensato a un modo per utilizzare il modello di Terapia Breve Strategica in contesti non clinici con un unico obiettivo: ACCOMPAGNARE LE PERSONE A RAGGIUNGERE OBIETTIVI RIMUOVENDO VELOCEMENTE LE NATURALI RESISTENZE UMANE AL CAMBIAMENTO.

Lavorando a fianco di mio fratello Giorgio Nardone per oltre vent’anni, ho avuto la fortuna di frequentare grandi maestri della psicologia e della comunicazione, tra i quali Paul Watzlawick, Steve de Shazer, Cloé Madanes, Robert Dilts e tanti altri ancora.  Da ognuno ho appreso che la mente è come un campo di battaglia sul quale si scontrano pensieri, emozioni e convinzioni.  Sono proprio questi conflitti interni a bloccare le persone o i gruppi.   Ho anche visto quanto spesso psicologi, consulenti e coach chiedano rigidamente ai loro clienti di adattarsi ai loro metodi, invece di proporre soluzioni flessibili. D’altronde esistono ancora tanti consulenti che usano VECCHI metodi o miscugli di tecniche che non funzionano.

Dopo una lunga esperienza, anche in contesti aziendali, dove le persone coinvolte su problemi sono tante, ho voluto creare un Modello rigoroso e strutturato che, a differenza di altri approcci che si concentrano SOLO sulle cause profonde dei problemi, si focalizzasse sul COME raggiungere l’obiettivo di soluzione piuttosto che sul perché il problema si sia manifestato.

Ho quindi sistematizzato in “protocolli operativi” le strategie di problem solving, le tecniche di comunicazione strategica, l’uso di stratagemmi della logica strategica non ordinaria, in modo da fornire le competenze del consulente a quelle del coach e viceversa;   Sappiamo che non siamo mele che possono essere tagliate a metà tra la nostra parte razionale ed emotiva.  Entrambe sono parti di un tutto e come tali, dal mio punto di vista, era  NECESSARIO UN METODO FUNZIONALE E POTENTE PER CREARE ALLEANZE TRA RAGIONE, EMOZIONI E SENTIMENTI in modo da raggiungere le nostre massime performance in tutti gli ambiti della vita. 

IL TUTTO CON L’OBIETTIVO DI CREARE UNA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE CHE FOSSE ALL’ALTEZZA DELL’INDIVISIBILITÀ DELLA PERSONA. (M.Cristina Nardone)  >>

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